Sbarrati in Corsa 16 Novembre

17-11-2014 10:29 -

Chiusa un altra domenica di corsa, e l´apertura è tutta per il "Pitagorico" Raffaele Stumpo che nella maratona di Torino ottiene il grande tempo di 3he19 malgrado un fastidio alla caviglia, veramente un ottima prestazione per il nostro macina kilometri!!! Complimenti!!!

Ed ora veniamo a noi... che dire della marcia di Collesalvetti... e menomale che doveva esserci la tregua del maltempo...
Ottimo numero di podisti presente al ritrovo al palazzetto prima della partenza, sorprendente visto che il cielo non preannuncia niente di buono. Anche noi Sbarrati siamo in tanti, per i precisi 33, tutti pronti per l´inimmaginabile!
Partenza sotto la pioggerella e primo paio di km bagnati sui saliscendi di Collesalvetti, anche il vento vuol fare la sua parte, ma fin qui si può ancora correre tranquillamente. Iniziamo però a vedere podisti che tornano indietro... "Saranno quelli che fanno 6km" ci diciamo, la risposta poco più avanti... prima grandinata della mattinata... risultato: Completamenti fradici!!!! Ci voleva anche la "bomba d´acqua"... ma ormai completamente bagnati proviamo a proseguire tanto "peggio di così non può andare"... ultime parole famose..
Tuoni, lampi, fulmini e saette (chi più ne ha più ne metta) e poi seconda e terza grandinata della mattina. Giunti al ristoro (si fa per dire, era più un gazebo della protezione civile) e preso un bel bicchiere d´acqua fresco (che vista l´occasione era proprio necessario) decidiamo di tornare indietro, qualcuno prova a dire "ma ora il cielo si apre".... certamente! Il rientro al palazzetto è forse addirittura peggio dell´andata con altre tre grandinate che rendevano viscido l´asfalto, e le pozzanghere impossibili da evitare che ci facevano sentire un pò Peppa Pig, che non è proprio una bella sensazione. Giunti quasi alla meta ecco l´ultima grandinata quella più forte, chicchi belli grossi e "schicchere" che arrivavano sopra la testa! Al traguardo ci rendiamo conto di essere dei sopravvissuti e si raccontano storie "mitologiche" su chi indomito (e forse un po incosciente) si è addentrato nel fango del percorso lungo di 18km. Giusto il tempo di prendere il pacco gara e poi di volata a casa a farsi una bella doccia calda!!!
Un peccato per il G.P Arcobaleno organizzatore della marcia, che comunque non ha fatto mancare un ricco ristoro a fine corsa.
Un complimento però va a tutti noi che malgrado le impossibili e pessime condizioni meteorologiche dimostriamo sempre la passione per questo bellissimo sport che è il nuoto ... ops scusate LA CORSA!!!


Fonte: Mura Silvio